A cura di Marco Manzoni
Guerini Editore, 1989.
Questo volume è nato da una riflessione transdisciplinare attorno alle radicali trasformazioni che l’umanità sta sperimentando nei ritmi e nell’ampiezza delle sue possibilità operative e comunicative.
Penso che parlare di velocità significhi avvicinarsi al nucleo di una fenomenologia dell’esistenza alle soglie del terzo millennio.
Ciò che è necessario approfondire è l’inedita e travolgente volontà di potenza che, grazie anche all’accelerazione esponenziale della tecnologia, si dispiega in questo fine secolo.
Ma questo grande sogno di potenza non riesce a fornire validi criteri di orientamento negli ambiti esistenziali decisivi per l’integrità dell’identità umana, lasciando affiorare dubbi e perplessità sul futuro che ci attende.
A cura di Marco Manzoni
Edizioni Guerini, 1989
La metropoli, centro vitale del mondo contemporaneo, racchiude in sé al massimo livello le contraddizioni e le possibilità evolutive del vivere collettivo ed esemplifica i rischi connessi con uno sviluppo puramente quantitativo.
Questo volume raccoglie gli atti di un convegno nel quale emergono e si fanno pressanti le tematiche ambientaliste che, nella prospettiva di un’ecologia dello spazio metropolitano, sottolineano come prioritaria la tutela di tutte le forme di vita, in particolare delle più indifese e silenti.
Il rispetto ecologico dell’ “altro” deve fondarsi su un ripensamento complessivo dei rapporti tra individuo e collettività e della concezione stessa di benessere basata su una cultura antropocentrica ed efficientista.
A cura di Marco Manzoni e Giuseppe Pontiggia
Edizioni Fondazione Mondadori, 1993
Nel 1992, nel trentesimo anniversario della morte del grande scrittore, germanisti, letterati, critici, psicoanalisti e orientalisti si sono interrogati sui motivi di un successo che resiste a tutte le mode letterarie.
Il risultato è un panorama multiforme di suggestioni e interpretazioni in cui si profilano i diversi volti di Hermann Hesse: da quello arguto di critico di Jung sino al volto, travagliato ma sorridente, di un Siddharta che indaga sull’ascesi religiosa dell’uomo contemporaneo.
Senza rinunciare a spunti di critica anche severa, gli autori di questa raccolta di saggi ci ripropongono l’immagine di Hermann Hesse in tutto il suo fascino.
Il libro è un’occasione rara per affrontare in forma multidisciplinare le numerose tematiche che si intrecciano nella vasta complessa opera dello scrittore.